Labirinto Filosofico©

Non c’è umanità senza un sentiero.

PROSSIMAMENTE.

L’uomo va sempre da qualche parte. Da sempre deve orientarsi, trovare la strada verso casa, quella sorgente di acqua pura, il posto segreto dove l’equinozio si può calcolare.
Altra cosa sono i sentieri mentali, più complessi e instabili, e di difficile lettura. Questo tipo id esplorazione desta meraviglia, per la ricchezza che vi troviamo, e sgomento, perché le domande più profonde restano irrisolte.
È per questo che l’uomo ha inventato i labirinti: per rispondere alle domande più  elusive.

Qui a MLJ abbiamo cesellato il Labirinto Filosofico dalla pura, selvaggia macchia mediterranea. Puoi visitarlo per puro divertimento, e sarà un tempo speso bene. Ma se t’addentri concentrandoti sui tuoi sentimenti, sulle tue domande, quello che in realtà fai è immergerti nella rappresentazione metaforica della tua mente.
Insomma, il Labirinto Filosofico è una sorta di oracolo fatto di foglie le cui ramificazioni suggeriscono continuamente qualcosa su te stesso.